La segnaletica verticale in OSM

La segnaletica verticale è un tipo di informazione fondamentale per l’escursionista, e non può mancare soprattutto in prossimità degli incroci o là dove il sentiero non è più così evidente. In questo post daremo alcuni suggerimenti su come inserire, in modo facile e divertente, una simile informazione su Openstreetmap.

Partiamo dal fondo, dal risultato: a cosa serve inserire una simile informazione su un database geografico come Openstreetmap? Prendiamo una mappa e facciamo un esempio concreto. Quella riportata di seguito è il risultato di una bella gita in zona Passo Rolle (Trentino) effettuata attorno al Monte Castellazza:

Il metodo qui proposto si basa sull’utilizzo di una macchina fotografica digitale dotata di GPS, ma un telefonino smart va più che bene! Ormai tutti i device mobili di nuova generazione sono dotati di camera digitale ad alta risoluzione, così come di un apparato GPS che permette di identificare con buona precisione la posizione del device al momento dello scatto dell’immagine.

Ora tre passi:

  1. Scattare foto georeferenziate
  2. Inserire le immagini su WIKIMEDIA
  3. Inserire il punto su OSM con i tag opportuni

Vediamoli ora nel dettaglio.

Scattare foto georeferenziate

Questa naturalmente è la parte più divertente :).  Durante una escursione puoi usare il tuo smartphone e, ogni volta che vedi un palo di segnaletica verticale, scatti una fotografia. Prendi alcuni accorgimenti: innanzi tutto devi verificare che l’apparato GPS del tuo telefonino (o un apparecchio equivalente) sia acceso. Controlla che l’applicazione fotografica abbia l’accesso all’informazione della localizzazione. Per questioni di privacy, infatti, non è detto che questo avvenga di default. Un altro accorgimento importante è quello di cercare di fotografare il palo il più vicino possibile, e in modo tale che il maggior numero di informazioni sia visibile ovvero che siano visibili tutti i cartelli (o la maggior parte, visto che in alcuni casi non è possibile rappresentarli tutti) presenti sul palo stesso. È un’operazione veloce, che non interrompe troppo lo svolgimento della escursione: anzi è un’occasione per riposare un po’, e magari approfittarne per controllare di essere nella posizione corretta.

Inserire immagini su wikimedia

I passi successivi si svolgono a casa con un PC. Per prima cosa scarichiamo tutte le immagini che abbiamo realizzato durante l’escursione, e carichiamole sulla piattaforma open Wikimedia. Questo permette di rendere condivisibile l’immagine realizzata e, allo stesso tempo, di localizzarla facilmente sulla mappa. È importante qui ricordare che, nel momento in cui decidiamo di caricare una immagine su Wikimedia, dobbiamo aderire alle condizioni di utilizzo: stiamo parlando di una filosofia completamente open in linea con quella di OpenStreetMap. Chi volesse approfondire la questione può leggere questo articolo tratto dal wiki di Wikimedia https://commons.wikimedia.org/wiki/Commons:Copyright_rules.

Caricare le immagini su wikimedia è una operazione relativamente semplice: innanzitutto è necessario creare un account. Il fatto di essere identificati con un account fa parte del principio di trasparenza che caratterizza l’opendata: l’informazione libera si basa sulla responsabilità dei singoli che la inseriscono e la modificano. Tutte le operazioni di gestione dei contenuti devono in ogni caso essere “firmate” dall’autore che compie una particolare operazione. Questo è uno dei pilastri fondanti che garantisce la qualità delle informazioni inserite in piattaforme Open. Per crearsi un account su Wikimedia consigliamo di leggere questo articolo.

Una volta creato l’account ed effettuato l’accesso è possibile utilizzare il comodissimo wizard di wikimedia per inserire una nuova immagine. Il wizard è raggiungibile al seguente indirizzo: https://commons.wikimedia.org/wiki/Special:UploadWizard. È sufficiente seguire i passi proposti dal wizard per inserire una nuova immagine: il primo passo ti chiederà di scegliere una o più immagini di quelle che abbiamo precedentemente scaricato dal nostro device; viene poi richiesto in maniera esplicita di accettare le condizioni di caricamento e condivisione, e infine vengono richiesti alcuni metadati prima della pubblicazione finale delle immagini. In questa fase verifica che le informazioni sulla gelocalizzazione dell’immagine siano effettivamente presenti. Ti consigliamo di inserire una breve descrizione delle immagini così come, eventualmente, modificarne il titolo inserendone uno che sia “parlante”. A questo link: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Segnaleticaverticale_Trentino_Passo_Rolle_(5).jpg è possibile visualizzare una delle immagini che abbiamo scattato durante l’escursione in zona Passo Rolle. Ecco lo screenshot della pagina:

Screen Shot 2016-07-01 at 12.47.18

Inserire il punto su OSM con i tag opportuni

A questo punto abbiamo tutto (o quasi) quello che ci serve per inserire i dati nel database geografico OpenStreetMap. Anche qui, come per Wikimedia, è necessario dotarsi di un account. Per chi ancora non lo avesse, consigliamo di leggere questo articolo: http://learnosm.org/it/beginner/start-osm/#crea-un-account-in-openstreetmap.

Il “trucco” è partire dalla localizzazione dell’immagine caricata su wikimedia per ritrovare il punto sull’interfaccia di modifica di OpenStreetMap. Per fare questo è sufficiente partire dalla pagina che wikimedia ha creato per rappresentare in maniera univoca nel WEB l’immagine che abbiamo caricato. Trovarla è semplice: l’ultimo passo del wizard di caricamento immagini che abbiamo descritto nel punto precedente (“Usa”) mostra infatti proprio il link dell’immagine. Accedendo a questa pagina nella sezione “Dettagli”, uno dei campi di descrizione è il “Luogo dello scatto”: qui vengono mostrate le coordinate geografiche dell’immagine scattata. In realtà le coordinate consistono in un link che apre una pagina con informazioni dettagliate sulla localizzazione dell’immagine e un eccellente numero di link che permettono di visualizzarne la posizione utilizzando le più note mappe digitali come Google Maps, Bing Mappe, Yahoo Maps…. e naturalmente OpenstreetMap. Cliccando sul link relativo ad OpenStreetMap si aprirà OSM centrato esattamente nel punto corrispondente alla localizzazione del luogo dello scatto della foto. A questo punto è sufficiente cliccare su “Modifica” (usando per esempio l’editor ID) e si passerà dalla visualizzazione alla modifica della mappa. È sufficiente ora inserire un nuovo punto (o modificarne uno che magari è già stato inserito da qualcun altro) inserendo i seguenti tag:

  • hiking = yes
  • tourism = information
  • information = guidepost
  • image = [URL WIKIMEDIA DELL’IMMAGINE]

l’Url wikimedia dell’immagine non è altro che il link che wikimedia ha creato nell’ultima fase del wizard. Per tornare all’esempio dell’immagine usata nel punto precedente, questo è il link del nodo (punto) creato per rappresentare il palo di segnaletica verticale rappresentato nella foto: http://www.openstreetmap.org/node/4275310342. L’immagine che segue mostra il punto creato nella interfaccia di modifica di OpenStreetMap (ID editor):

Screen Shot 2016-07-01 at 13.10.26

 

Tags
Condividi
Menu