La settimana scorsa siamo andati in Trentino per testare la nostra mappa del Trentino. Abbiamo avuto la fortuna di fare un bellissimo giro di due giorni, avanti indietro tra Ponte Corseria – località situata in Val Campelle, raggiungibile in 20 minuti di macchina da Borgo Valsugana – e Cima d’Asta, pernottando al rifugio Brentari.
Durante l’escursione abbiamo registrato traccia GPS, punti d’interesse e fotografie geo-localizzate. Approfittiamo di tutti questi dati per descrivere il nostro giro con una piccola mappa interattiva e mettere a disposizione per il download le tracce GPS dei due giorni:
La mappa
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Una breve descrizione
Il primo giorno siamo partiti da Ponte Conseria (1465 m), in Val Campelle, ed abbiamo raggiunto la Cima d’Asta (m. 2847). Abbiamo inizialmente seguito il sentiero SAT E326-1 che sale al Passo Cinque Croci (2019 m), ed arriva fino alla Forcella Magna (2117 m). Bella la salita fino al Passo Cinque Croci, bellissimo e panoramico il tratto in falsopiano che porta alla Forcella Magna, con magnifiche viste sulla Catena di Lagorai, sui Laghi dei Lasteati e varie zone umide, sulla Cima d’Asta.
Dalla Forcella Magna abbiamo aggirato la Punta Socede sul suo versante Nord-Ovest, seguendo i sentieri E380 e E380b, fino al Passo Socede (2518 m). Una bella salita, immersi in un ambiente isolato ed austero. Dal Passo Socede siamo scesi verso il Lago di Cima d’Asta e il Rifugio Brentari (2476 m). Una piccola sosta e poi abbiamo affrontato la salita alla Cima d’Asta (2847 m), per la via normale, che affronta la Cima da Est. Dal Rifugio Brentari siamo saliti verso la Forzeleta (2680 m). Siamo scesi poi per una cinquantina di metri per tratto attrezzato con corda fissa d’acciao. Dopo un breve tratto in piano per rocce abbiamo infine affrontato l’ultimo tratto di ripida salita alla Cima d’Asta. Il sentiero è perfettamente segnato per tutta la sua lunghezza. Scesi per la stessa via di salita, siamo tornati al Rifugio Brentari per cenare e passarvi la notte.
Il giorno dopo siamo tornati a Ponte Conseria per una via leggermente diversa. Abbiamo aggirato la Punta Socede da Sud, scendendo prima i salti rocciosi lisciati dall’antico ghiacciaio, sotto il Rifugio Brentari, lungo il sentiero E327B e risalendo poi il sentiero E326-2, fino alla Forcella Magna. Abbiamo camminato fino ai Laghi dei Lasteati e lì preso una scorciatoia, attraverso un bosco di abeti, larici e pini cembri, verso la Malga Conseria, aggirando a Sud la Cima Socede ed il Passo Cinque Croci. Poco sopra la Malga ci siamo riallacciati al sentiero E326-1 per scendere alla macchina, parcheggiata a Ponte Conseria.